7. Categorie di Spiriti
Aggiornamento: 19 dic 2021
Il Blog del Sussurro

Al contrario di quanto crede la maggior parte della gente, gli Spiriti non sono tutti uguali, anzi! Ne esistono tantissimi e sono tutti diversi l’uno dall’altro! Saperli riconoscere è fondamentale per capire con chi di loro abbiamo a che fare, specie in casi di fantasmi o spiriti negativi da cui difendersi. Andiamo a vederli nel dettaglio…
FANTASMI: un fantasma è uno Spirito, o essere, che una volta occupava un corpo fisico e che ha la capacità di rivelarsi ai viventi. Nessuno di loro ha la consapevolezza di essere morto, perché essi rifiutano di trascendere nell’Aldilà e insistono nel restare nella dimensione terrestre. Poiché dopo la morte si aggrappano alla dimensione densa della Terra, i fantasmi sono gli abitanti del mondo spirituale più facili da sentire e da vedere per noi umani. Non tutti i fantasmi possono essere visti, ma possono essere avvertiti o sentiti o quasi intravisti con la coda dell’occhio. Quelli che si fanno sentire hanno raggiunto la capacità di produrre suoni, se non addirittura visioni, impressioni come colpi, scricchiolii, rumori di vento e persino voci. Ai fantasmi piace attirare l’attenzione dei vivi, anche se molti di loro non ci vedono affatto perché continuano a rivivere gli ultimi istanti di vita. La loro paura ha continuato a solidificare l’evento in cui sono rimasti racchiusi, così quando noi vediamo un fantasma o avvertiamo la sua presenza, vediamo letteralmente un evento passato. Altri fantasmi possono cominciare a percepire il presente e, poiché ne hanno paura, possono causare guai, per esempio in una casa alla gente che ci vive. La loro unica forza è incutere timore, perché pensano di essere loro in pericolo e non amano avere intrusi nei luoghi che abitano. I fantasmi rimangono nei luoghi che hanno amato da vivi o in quelli dove sono deceduti, di solito per morte violenta. Quando una persona, infatti, muore di morte accidentale e/o violenta come, ad esempio, un incidente o un omicidio, lo Spirito, che si ritrova improvvisamente fuori dal corpo senza rendersene conto, fa fatica ad accettare di essere morto, non accetta la sua situazione e “decide” di non trapassare, di non andare oltre, di non seguire la luce, spesso perché sente di avere ancora qualcosa da portare a termine in questa vita. Perciò, una volta, resosi conto della sua impossibilità di interagire con il mondo fisico, si mette alla ricerca di qualcuno in grado di poterlo sentire o vedere affinché porti a termine i suoi compiti. Spesso si tratta solamente di chiedere perdono ad una persona cara o di manifestarle semplicemente il proprio amore un’ultima volta. Sostanzialmente quindi, i fantasmi non sono cattivi, ma possono diventare rumorosi e fastidiosi quando, dopo anni ed anni, sospesi tra vita e morte, non riescono a trovare un contatto per risolvere le loro faccende lasciate in sospeso. Lo stress che accumulano in questo tempo può renderli indisponenti e intolleranti e potrebbero quindi manifestarsi attraverso scariche elettriche o altri atteggiamenti sgradevoli, ma nella maggior parte dei casi non sono mai aggressivi, ma solamente disperati e/o spaventati perché in quello stato provano sofferenza e la loro anima non riesce a proseguire il percorso evolutivo. Quello che possiamo fare per i fantasmi che incontriamo è cercare di convincerli che sono morti e spingerli verso la dimensione di Luce. Gli Spiriti Guida dell’Aldilà sono consapevoli dell’esistenza di queste anime confinate ancora nella dimensione terrestre e collaborano con noi per cercare di riportarle a casa. I fantasmi possono essere percepiti tramite visione, suono e sensazione, ma anche attraverso altre percezioni sensoriali, tra cui la percezione di un cambiamento di temperatura, movimento e tatto. Ci possono essere dei rumori, voci, musica o altri suoni che suggeriscono la presenza di fenomeni soprannaturali. Secondo lo spiritismo e il ricercatore Allan Kardec che studiò a fondo i relativi fenomeni, i fantasmi sono manifestazioni degli Spiriti, i quali si rendono visibili grazie a un fenomeno del tutto naturale che lui studiò e approfondì, ossia rendono più "denso" il loro corpo animico, formato da sostanza materiale estremamente rarefatta, e grazie a particolari circostanze medianiche, appaiono a chi desiderano. Le apparizioni sono comunque molto differenti tra di loro in termini di contatto visivo, uditivo, in termini di lunghezza dell'apparizione stessa e di molti altri fattori ed è stata coniata una sorta di catalogazione tra le differenti tipologie di apparizione.
FANTASMI DI ANIMALI: L'apparizione di fantasmi di animali copre una minoranza tra i casi documentati (anche in modo non ufficiale). Ci sono avvistamenti di fantasmi di animali di tipo mostruoso e decisamente ostile, mentre altri di tipo "gradevole" e decisamente amichevole. I principali animali visti in questo genere di apparizioni, sono per lo più gatti o cani, o comunque animali domestici. A conferma del fatto che anche gli animali hanno un’anima, si dice che l'australiano William Courtney per molto tempo abbia avvertito la presenza della sua cagnetta morta. Altre persone affermano di essere state tratte in salvo da situazioni estremamente pericolose proprio grazie alla provvidenziale apparizione della propria bestiola defunta. In Italia i casi segnalati sono piuttosto rari, ma non mancano i casi degni d'interesse.
FANTASMI DI PERSONE VIVE: Nell'immaginario collettivo il fantasma è lo Spirito di una persona defunta, tuttavia molti studiosi del settore sostengono che è anche possibile avvistare lo spirito di una persona ancora in vita. Questo avverrebbe quando una persona, a causa di un immediato ed improvviso pericolo, immagina fortemente la sicurezza della propria casa o di un altro luogo a lui familiare. Da questo fortissimo stress emotivo, lo "sdoppiamento" della propria persona potrebbe apparire sotto forma telepatica ad un altro familiare o amico. Il termine tecnico per questo tipo di manifestazione è "Proiezione Astrale". Alcune Streghe sono in grado di utilizzare la propria Proiezione Astrale di proposito. È la teoria alla base dell'ubiquità nonché dell’uscita dal corpo in stato di trace o meditazione. Per lo studioso inglese Andrew Green, queste apparizioni coprirebbero di gran lunga la maggioranza dei casi. Questo tipo di apparizioni è più propriamente indicato con il nome di bilocazione.
FANTASMI DI OGGETTI: Si va dagli abiti antichi alle armi, dagli aeroporti ai galeoni. Sono segnalati hotels e case fantasma che compaiono o svaniscono senza lasciare la benché minima traccia della loro esistenza lasciando allibiti clienti ed inquilini. Tra i tanti casi, c’è ad esempio quello dell' autobus fantasma n°7 di Kensington (Londra), classico autobus a due piani rosso, come tradizione vuole. A notte fonda lo si poteva veder passare indisturbato lungo St. Mark's Road sullo stesso percorso che il vero n°7 effettuava durante il giorno. Questo fantasma provocò incidenti automobilistici mortali e le inchieste si conclusero accusando di colpevolezza lo stesso fantasma! Il fantasma scomparve definitivamente quando il comune decise di allargare St. Mark's Road. Anche in Italia sono segnalati oggetti fantasma quali antiche navi e pure antichi alberi spettrali.
POLTERGEIST: La parola Poltergeist deriva dal tedesco Polter "chiasso, rumore" e Geist, "fantasma". In italiano significherebbe spirito chiassoso. Il Poltergeist è un essere incollerito e in difficoltà. Esso non ha nessuna intenzione di danneggiare l'uomo, anzi chiede aiuto, perché non sa dove si trova ed è disorientato. L'idea che un Poltergeist sia un essere maligno o voglia spaventare gli altri facendo gravi danni è errata. La prima cosa da fare è riconoscere l’esistenza di questo essere, ossia non incrementare la sua collera e la sua paura, ma fargli capire che verrà ignorato per tutto il tempo necessario che gli occorrerà per calmarsi. Se, al contrario, lo spaventiamo e ci arrabbiamo per la sua presenza, sarà proprio il nostro eccesso di energia a far scatenare l’adrenalina del Poltergeist, che in alcuni casi prenderà possesso di luoghi e abitazioni, infrangendo finestre, sbattendo porte eccetera. Come per i fantasmi, la cosa migliore in questi casi è spingerli verso la Luce, cercando di convincerli che sono morti, ma che non hanno ancora abbandonato la dimensione densa della Terra, alla quale non appartengono più. Poiché questi esseri non hanno ancora oltrepassato il confine tra le due dimensioni i loro Spiriti Guida osservano le loro pene, ma sono ostacolati nell'aiutarli; quindi saremo noi la loro guida se li incoraggeremo verso la Luce. Non raramente questo fenomeno è tuttavia da attribuirsi all'RSPK, “Recurrent Spontaneous Psychokinesis”, ossia “psicocinesi spontanea ricorrente” ossia non si tratta di uno spirito chiassoso, bensì l'attività del poltergeist tenderebbe a manifestarsi tramite una singola persona, spesso adolescente. In particolare si sarebbe notata una corrispondenza con le mestruazioni dell'eventuale soggetto. Sarebbe quindi determinato da conflitti inconsci, in particolare legati ai primi impulsi sessuali o ad aggressività repressa, o ad un forte stress di un soggetto agente del tutto inconsapevole che libera un’energia tale da riuscire addirittura a muovere mobili ed oggetti.
INFESTAZIONE: (dall'inglese "Haunting") è la manifestazione spiritica forse più presente tra i molti avvistamenti denunciati. L'Infestazione avviene anch'essa in luoghi ben determinati e si può manifestare sia in luoghi chiusi che all'aperto. Nella maggior parte dei casi, gli Spiriti che infestano un luogo agiscono ripetendo sempre le stesse azioni, ignorando del tutto gli umani presenti nel luogo. Gli Spiriti durante queste manifestazioni vengono visti con contorni sfumati, ma altre volte con i lineamenti del viso e del corpo ben definiti, arrivando persino a scambiarli per persone vive. Le leggende popolari ed il folklore sono pieni di storie di fantasmi di questa tipologia, e vi sono moltissime persone, anche in Italia, che sostengono di essersi imbattuti in questo tipo di apparizione, avvenuta prevalentemente in antichi luoghi quali castelli, manieri, case abbandonate o cimiteri vuoti. Alcuni ritengono comunque che, contrariamente a ciò che comunemente si pensa, i principali luoghi di avvistamenti di questo tipo siano stati in prossimità di costruzioni militari o campi di battaglia, ed anche in campagna.
APPARIZIONI DA CRISI: Le "apparizioni da crisi" hanno caratteristiche analoghe a quelle delle persone vive. Una persona appena morta potrebbe apparire a familiari ed amici che lo starebbero aspettando, oppure con la quale avrebbe avuto una discussione poco prima del trapasso. Secondo la parapsicologia questo fenomeno è da attribuirsi alla proiezione telepatica di una persona da parte di un soggetto con forti doti mentali, al quale sarebbe stato molto legato.
TRACCE: La traccia è un vortice di energia emozionale causata da un’altissima concentrazione di sensazioni estreme, come la rabbia, dolore, violenza, terrore, che convergono in un’area precisa e che, con il tempo, diventa autonoma. Tutta l’atmosfera intorno e dentro alla traccia viene deformata e impressa in maniera indelebile, mentre il vortice continua a intensificarsi, trascinando dentro qualunque altra energia emozionale incroci il suo cammino. Alcune persone che si sono recate in posti particolarmente impregnati di storia, e quindi di energia, come i campi di concentramento o i luoghi in cui sono avvenute stragi e guerre sanguinolente hanno percepito sicuramente la sensazione dei vortici delle tracce. Se ci troviamo in questi particolari luoghi, carichi di dolore e morte, possiamo arrivare a sentire le stesse emozioni di chi le ha vissute a quel tempo e, poiché esse sono così tante e fortemente cariche, noi che ci troviamo nei paraggi riviviamo la medesima atmosfera, non riuscendo a dare una spiegazione oggettiva al nostro cambiamento improvviso di umore. Allora veniamo presi da inspiegabili angosce, senso di paura e terrore di morte, quasi da temere la pazzia. Questi stati non sono forme psicopatiche, la causa è appunto da ricercarsi nella teoria della possessione dei luoghi. In tutti i posti in cui si manifestano emozioni di massa, queste permangono nell’energia del luogo stesso, coinvolgendo le altre forme energetiche che si incrociano con esse. La stessa cosa è valida per i luoghi sacri. Ad esempio tutti coloro che si recano a Lourdes, o in altre località mistiche, avvertono su di sé l’estasi dei miracolati. Infatti gli stessi esseri viventi sono in grado di creare delle tracce e le creano laddove hanno vissuto un’emozione intensa.
LARVE: Sono entità mentali o astrali che succhiano energia ad un' individuo. Le larve astrali si attaccano al corpo astrale dell'individuo e risucchiano energia. Diventano sempre più grosse in confronto alle quantità di energia assorbita, e pochissime volte lasciano il corpo prima che l'individuo sia quasi totalmente risucchiato. Sono entità molto pericolose, soprattutto se non ce ne accorgiamo. Risucchiano un'ingente somma di energia. Molto spesso si attaccano alle ferite astrali, provocate da un' utilizzo non corretto dell'energia. Altre volte si attaccano al corpo astrale, in conseguenza sempre, a un' utilizzo sbagliato di energia. Sono diffondibili anche parlando amichevolmente con persone infette, o entrando in luoghi altamente infettati o addirittura durante le sedute spiritiche, visto il circolo di energia continuo che si effettua. Spesso le larve astrali diventano tanto grosse che non hanno bisogno di restare attaccate al corpo per succhiare energia, quindi si distaccano e rimangono accanto al corpo da cui attingono energia. I sintomi sono spesso carenza di energia, stress, e spesso qualche sintomo fisico, come influenza. Per sapere se si ha una larva attaccata e rimuoverla, ci si può rivolgere ad un medium, ad un sensitivo esperto o ad una buona seduta di Reiki. Le larve astrali non si possono fotografare, inoltre sono attaccate ai corpi astrali degli individui, o più comunemente allo strato pranico, non agli angoli delle porte o ai capelli come spesso molti pensavo.
BANSHEE: E' uno Spirito femminile, prevalentemente presente in Irlanda, Galles e Scozia, descritto generalmente come una bella donna dai capelli fluttuanti, con indosso un vestito verde ed una mantella grigia, o, alternativamente, vestita completamente di bianco o rosso. Può apparire sia come una donna che canta, sia piangente e avvolta da un velo. Altra caratteristica sono gli occhi perennemente arrossati dal pianto. Il termine “Banshee” significa “donna delle fate” dal gaelico “bean”, (donna) e “sidhe” che deriva a sua volta da “sith”, (fata) o “sid”, (montagna delle fate). La Banshee ha un corrispondente maschile nel meno comune “farshee” (in irlandese “Fear Sidhe”). La Banshee fa parte del “piccolo popolo” ed è uno Spirito che spesso viene classificato tra quelli maligni, anche se in realtà nelle antiche leggende viene descritto semplicemente come uno Spirito femminile che si aggira attorno a paludi e fiumi, nelle sorgenti o nelle colline. Le Banshee sono legate ad alcune famiglie, specialmente quelle il cui cognome inizia per “Mac” oppure “O“ che non potranno più liberarsene fino alla morte delle persone quali lo Spirito è legato. La Banshee si manifesta solitamente nelle ore notturne con lamenti orribili, che starebbero a significare un vicino pesante lutto nella famiglia. Solo i membri della famiglia al quale è legato possono sentire il suo orrendo canto e, nonostante la natura spaventosa di questo Spirito, il suo unico scopo è di proteggere la famiglia al quale è legato dai nemici esterni. L’emigrazione di irlandesi in America ha portato anche là alcune leggende sulle Banshee, ma sono poche e perlopiù ambientate nel sud durante la Guerra d’Indipendenza Americana. Le Banshee non si mostrano mai agli esseri umani, con l’eccezione di coloro che sono prossimi alla morte e a cui giunge tale presagio: è questa, probabilmente la ragione per cui dopo l’VIII secolo vengono classificate tra gli esseri malvagi. La Banshee più famosa si chiamava Aibhill ed era legata agli O’Brien. Stando alla leggenda, nel 1014 il re Brian Boru si gettò nella battaglia di Clontarf pur sapendo di andare incontro a morte certa, dal momento che la notte precedente Aibhill gli era apparsa mentre lavava i panni dei soldati nel fiume finche’ l’acqua non si tingeva completamente di sangue. Quando un membro della famiglia protetta muore, o è in procinto di morte, la Banshee piange e si dispera. Tali lamenti sono noti col termine di “keening” (dal gaelico “caoineadh”, lamento). Le grida possono anche essere di vittoria, quando quella che ha subito la perdita è una famiglia nemica.
HAINT: L’Haint è una forma di energia negativa espulsa da un essere vivente, che si addensa in una massa di energia. Mentre i fantasmi hanno la facoltà di pensare, gli Haint non hanno questo privilegio. Troverete queste forme di energia negativa in ambienti ostili o luoghi “impregnati” di grande dolore emotivo, come ospedali, prigioni, bar e ritrovi per lo spaccio della droga. Gli Haint non sono confinati nei palazzi; li si può trovare anche nei boschi, nei deserti, in spiaggia e sono attratti dalla violenza, di cui si nutrono. E‘ difficile per la maggior parte delle persone riuscire a distinguere l’attività di un fantasma da quella di un Haint, per questo bisogna fare molta attenzione, specie perché praticando Magie e Incantesimi si rischia di attirarli. La Strega, cioè, usando la sua energia positiva e “inviandola” nell’Universo, provoca uno sbilanciamento dell’equilibrio del Bene sul Male che per essere ribilanciato dall’equilibrio cosmico genera, a sua volta, delle forme di negatività, quali gli Haint, che possono andare ad “attaccarsi” alla Strega stessa. Perciò è bene esorcizzare e purificare spesso l’ambiente in cui si opera e in cui si vive.
SPIRITI: Gli Spiriti, a differenza dei fantasmi, hanno già accettato la loro morte e sono trascesi nell’Aldilà. La comunicazione con loro avviene da un’altra dimensione, quindi vederli e sentirli distintamente è per noi più difficile. Chi ha la fortuna di percepire il mondo spirituale afferma che è come guardare una stanza piena di gente attraverso un foglio di carta oleata e sentire le voci con un paio di paraorecchie. Ciò che distingue i fantasmi dagli Spiriti è che questi sono più simili agli umani. Infatti quanto più tempo è trascorso dalla loro ultima incarnazione tanto più la frequenza della loro vibrazione è alta. In pratica i fantasmi sono meno distinguibili di un essere vivente, ma ancora visibili, invece la vibrazione degli Spiriti è cosi veloce da non essere percepibile nettamente dall’occhio umano. Se gli Spiriti sono appena morti e hanno il desiderio irrefrenabile di comunicare con i loro cari, hanno la capacità di rallentare le loro vibrazioni, in modo da essere visti, sentiti e percepiti con fattezze umane. Rispetto ai fantasmi, gli Spiriti sono molto più delicati e discreti nel rivelare la loro presenza. Solitamente per farsi notare muovono oggetti, sfiorano i capelli o con tocchi leggiadri accarezzano il viso. Diversamente dai fantasmi, gli Spiriti sono consapevoli di essere solo ospiti della nostra dimensione terrena, perciò se viene detto loro di andar via, lo fanno. Non vogliono spaventarci, solo starci vicino. Non sempre gli Spiriti comunicano con la parola: alcuni medium raccontano che queste entità possono utilizzare il mimo anche per spiegare la causa della loro morte.
SPIRITI GUIDA: Gli Spiriti Guida o Spiriti Maestri sono i più vicini e più simili a noi, perché ci vengono affiancati sin dalla nascita per proteggerci, aiutarci e guidarci. Essi riescono a usare il nostro linguaggio, riescono a capire ciò che noi percepiamo, hanno sentimenti simili ai nostri e hanno anche speranze e desideri. Essi conoscono molto di noi; nelle conversazioni sono precisi, pazienti e, come un insegnante zelante, ripetono quando qualcosa non è facile da capire e da apprendere. Si comportano così, perché in primo luogo provano affetto per il proprio veicolo e in secondo luogo perché parlare con loro da’ modo all'uomo di non perdersi. Inoltre è loro forte desiderio che ogni persona impari a vivere quotidianamente in sintonia con la propria Guida, sciogliendo le paure e le resistenze interiori. Per i Sacri Spiriti è giunta l’ora che l’uomo si affidi al proprio Maestro e superi i dubbi e le paure che in passato lo hanno portato a recarsi da maghi e stregoni per cercare risposte che poteva trovare da sé. Infatti un messaggio fondamentale delle Guide è che ogni uomo comune è veicolo di luce e non c’è bisogno di recarsi da indovini e veggenti, basta saper ascoltare. Ognuno di noi ha uno Spirito Guida e di solito è un'entità con la quale si è creata una relazione nell'Aldilà prima della nascita. Gli Spiriti Guida hanno il compito di esortarci, di consigliarci e, come dice il nome, di guidarci lungo il cammino della vita. Essi studiano e memorizzano il piano vitale di ognuno che, sfortunatamente per noi, viene perduto e dimenticato durante la nostra esistenza terrena. Uno dei loro compiti è di indirizzarci verso gli scopi da noi prefissati quando ce ne allontaniamo. Molti credono che gli Spiriti Guida decidano per noi il nostro avvenire, ma questa è una grande falsità, perché essi non interferiscono mai nelle scelte che compiamo essendo il nostro libero arbitrio sacro. L’unica cosa che possono fare è offrirci possibili alternative e avvertimenti in caso di pericoli e ostacoli. Infatti prima di incarnarsi ogni anima stringe un patto con la propria Guida che consiste nell'assumere un corpo per imparare, sperimentare e mettere in pratica i concetti, le idee e il sapere che sono infusi solo a livello spirituale, ma non a livello pratico. Questa è la ragione per cui ogni tanto lo Spirito sente il desiderio di lasciare l'Aldilà e venire sulla Terra: per sperimentare e superare le negatività in tutte le sue forme e trarre degli insegnamenti da esse, per poi ritornare all’origine in maniera più elevata. Vi sono molti generi e tipi di Guide, con proprie personalità, capacità, scopi e qualità. Ve ne sono di molto vecchie e sagge che vengono solo per aiuti particolari. Le Guide sagge hanno un certo grado di evoluzione perché hanno vissuto molte vite e fatto molteplici esperienze, perciò il loro aiuto è molto forte e potente. Spesso possono indurre la gente ad unirsi per aiutarsi reciprocamente, a liberarsi da situazioni difficili, facendo intuire con riflessione e saggezza la migliore soluzione. Gli Spiriti Maestri più saggi aiutano quelle persone che si sono cercate per lunghi periodi di tempo. Spesso questo tipo di Guida ha il compito di riunire intere famiglie, ponendo fine ai dissapori e dando consigli. Il loro compito ricorda quello che un tempo avevano gli anziani nei villaggi. Vi sono Guide, invece, che amano particolarmente i bambini e spesso sono i loro “compagni invisibili” dei giochi. Infatti molti bambini descrivono nei particolari i loro amici invisibili, addirittura giocano e litigano con loro, perché essi sono reali ed i piccoli li accettano come tali. I guaritori sono fra gli Spiriti Maestri più apprezzati nel mondo dell’Aldilà. Essi sono in grado di trasmutare manifestazioni fisiche dolorose. Tutti gli esseri possono guarire, ma non tutti sanno utilizzare questa capacità. I guaritori stanno accanto a chi ha l'obiettivo, nella propria vita terrena, di aiutare o insegnare agli altri a guarire se stessi. Ognuno di noi ne ha le capacità e questo genere di Guida aiuta a far riemergere tali poteri innati in noi: vedi gli sciamani, i pranoterapeuti, i monaci tibetani e così via... Gli esseri che sono vissuti fra la popolazioni degli Indiani d’America diventano Spiriti Guida per riportarci verso l'unità dei popoli con la Terra ed i suoi abitanti. Essi sono molti legati agli elementi di fuoco, terra, acqua, vento e aria, alle rocce, al mare, alle montagne. Solitamente ispirano coloro che lottano per la salvaguardia dell’ambiente e lavorano per la conservazione dell’ecologia. Alcuni esseri ci sono vicino per confortarci e condividono con noi i sentimenti d'amore, di amicizia, di grazie. Essi si presentano quando ci distacchiamo dal corpo e illuminano la nostra strada nei tempi oscuri e bui della vita terrena. Vi sono poi degli esseri che non sono proprio delle Guide, ma ci sono accanto per renderci allegri nei momenti di tristezza. Essi sono spensierati, amano il potere della risata, sono allegri e ci aiutano a rivedere e a lasciar cadere la serietà che ci impedisce di vivere la felicità. Vi sono delle Guide molto evolute che intervengono solo in casi speciali, ad esempio quando si esce momentaneamente dal corpo e non vi si vuole più ritornare, perché si sperimenta un tale stato di estasi da dimenticare la dimensione terrena: queste Guide ci riportano indietro, ricordandoci che non abbiamo ancora finito di vivere la nostra esperienza sulla Terra. Queste Guide non hanno una forma predefinita, in genere assumono quella che è più vicina alle nostre credenze per non spaventare il nostro essere che di colpo capisce di trovarsi in un’altra dimensione. Ecco allora che pensiamo di vedere i vecchi membri morti della nostra famiglia o figure sacre della propria religione. La maggior parte delle Guide si presenta con il nome, se viene loro chiesto. Altre, invece, preferiscono non dirlo, perché il loro più profondo desiderio è che noi veniamo in contatto con la nostra più intima essenza, che ci fidiamo del loro amore, della loro protezione e costanza. Il nome non è importante e appartiene sempre alla nostra dimensione densa, non alla loro, fatta di luce e di vibrazione. Categorizzare tutte le Guide è impossibile. Ognuno di noi può chiamare a sé quella che più si addice ai diversi bisogni della vita e di solito non è mai la sola che ci sta vicino. Generalmente siamo circondati da più entità, che vegliano su di noi, pronte a intervenire in ogni momento; tuttavia solitamente è una in particolare che ci ispira, che ci fa intuire le risposte ai nostri dubbi, che ci fa sentire la sua vicinanza e questo avviene perché è la Guida più in sintonia con noi in quel preciso momento della vita. Essa poi può cambiare quando è finito il suo momento sia di aiuto verso di noi, sia di evoluzione per se stessa. Infatti le nostre Guide desiderano ardentemente che noi acquisiamo sempre maggiore consapevolezza di quello che intimamente siamo: parte del divino, in grado di cambiare il nostro mondo essendo esseri creativi e dotati di infiniti poteri. Quando ciò avviene è un importante momento di crescita per noi e un’evoluzione per loro.
SPIRITI ELEMENTALI: Detti anche Guardiani Elementali o Torri di Guardia, sono degli Spiriti considerati incanalatori o catalizzatori delle energie e delle forze legate ai quattro punti cardinali e ai quattro Elementi classici della Terra, dell'Aria, del Fuoco e dell'Acqua. Il nome Torri di Guardia può riferirsi sia agli Spiriti stessi sia ai loro domini potenziali. Essi evolvono in quattro diversi livelli di sviluppo:
Il primo livello, il più basso, comprende gli
SPIRITI DI NATURA: Essi sono in servizio nel regno naturale come costruttori delle forme dense, liquide e gassose: Gnomi, Elfi, Nani, Goblin, Troll, Fauni, Folletti, Silfidi, Fate, Ondine, Faronika, Sirene, Salamandre.
Nel secondo livello di sviluppo si incontrano gli Spiriti del tempo ciclico, che comandano ed orchestrano il flusso ritmico e la ripetizione in Natura. Essi sono: il Re e la Regina dei Nani, Fate del Luogo, Fate del Bosco, Fate delle Piante, Ninfe, Salamandre del compost.
Il ruolo degli esseri del terzo livello è quello di instillare il proprio proposito nei mondi di Natura. Se passassero al quarto livello di sviluppo si unirebbero al regno degli Angeli, chiamati nella tradizione esoterica anche Spiriti del Volere o Troni. Del terzo livello fanno parte: Pan, La Regina delle Fate, la Regina delle Ninfe, gli Spiriti della Luce, Bela Vida, le Muse.
La qualità paradisiaca della Natura circostante, in tutta la sua travolgente bellezza, ci è donata tramite il potere rigenerativo dell’Acqua, di cui è pervasa tutta la Terra, creata dalle Silfidi. Questa bellezza non è solo visibile, ma è innanzitutto percepibile dai nostri sensi. La bellezza data al mondo dagli Elementali non è solo una qualità estetica, bensì una qualità fondamentale della vita. Attraverso il veloce e progressivo danneggiamento dell’ambiente, con l’inquinamento e successivamente con la degradazione di tutti i sistemi, questa qualità verrà eliminata e sarà seguita dal bacio della morte.
ANIMALI GUIDA: E' un entità astrale, è un archetipo, cioè la sintesi del potere e delle caratteristiche di tutti gli individui di una determinata specie. Quando incontrerete un Animale Guida esso non sarà “un lupo” oppure “un orso”, ma sarà il “Lupo” o l’ “Orso” e così via. Ognuno di noi ha ben 9 Spiriti Animali: uno per il potere di ciascuna direzione (Nord, Est, Sud e Ovest), uno per la direzione della Terra, uno per il Cielo, uno per il Centro, ed infine due che ci accompagnano per tutta la vita: uno cammina alla nostra destra ed uno alla nostra sinistra. Il contatto con il proprio Animale è un rapporto di interscambio, in cui lui ci insegna quei modi di comportarsi o quelle caratteristiche in cui noi siamo carenti, inoltre è una vera e propria guida nei piani sottili, senza la quale viaggiare in questi mondi diventa pericoloso.
ANIMALI TOTEM: E' un animale che rappresenta le caratteristiche della persona o del gruppo a cui è associato, non è visto come entità astrale, ma piuttosto come un simbolo. I poteri attribuiti a questo animale sono di ispirazione per il comportamento, i valori, gli obbiettivi di crescita, della Tribù, del Clan o del singolo individuo.
ANGELI: Molte persone dichiarano di dialogare con gli Angeli, ma essi non sono, come l’immaginario collettivo li descrive, esseri con le ali dall’aspetto androgino o senza sesso… La gente crede erroneamente che gli “Angeli Custodi” non siano altro che i nostri Spiriti Guida. ma in realtà la differenza tra uno Spirito Guida ed un Angelo è che quest'ultimo non si è MAI incarnato!
ARCANGELI: Hanno un grado maggiore rispetto ai precedenti e mansioni di responsabilità legate alla collettività più che al singolo individuo (nel senso che non vengono affidati ad una singola persona come succede con lo Spirito Guida e l'Angelo Custode!). Di questa categoria fanno parte gli Arcangeli “storici” comunemente noti, alcuni dei quali vengono citati anche nei testi sacri come Michele, Gabriele, Raffaele, Ariele, Uriel ecc.
CHERUBINI E SERAFINI: Sono i testimoni degli Dei sulla Terra, dove si riuniscono per gli eventi eclatanti in loro vece.
TRONI E PRINCIPATI: Sono gli Angeli più potenti, gli scudieri degli Dei. I Troni non scendono mai nella nostra dimensione terrena e il loro compito è quello di custodire la saggezza divina. I Principati scendono sulla Terra solo per volere degli Dei e in circostanze pericolose, ad esempio intervengono nei cataclismi e nei momenti di pericolo di vita, aggirando, solo per ordine divino, il piano vitale.
Nei prossimi Sussurri approfondiremo diverse categorie citate sopra e vedremo come entrare in contatto con le entità positive e come difendersi e aiutare quelle negative.